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30-05-2022
EFFICENZA ENERGETICA NELLA PUBLICA ILLUMINAZIONE
Il costo dellilluminazione pubblica si aggira fra il 15 e il 25% del totale delle spese energetiche e si può avvicinare al 50% di quelle elettriche.
Il costo dellilluminazione pubblica si aggira fra il 15 e il 25% del totale delle spese energetiche e si può avvicinare al 50% di quelle elettriche. Indipendentemente dalla quota che varia in relazione al Comune considerato, la tecnologia mette a disposizione materiali e sistemi atti a ridurre sensibilmente i consumi di energia elettrica con evidente beneficio economico e ambientale. Al fine di ottenere unefficienza energetica nella pubblica illuminazione (inclusi i semafori), si possono applicare vari interventi: la sostituzione dei componenti e sistemi con altri componenti più efficienti (lampade, alimentatori , corpi illuminanti),ladozione dei sistemi automatici di regolazione, accensione e spegnimento dei punti luce (sensori di luminosità, ecc.),luso di sistemi di telecontrollo e gestione energetica della rete dilluminazione. Per quanto riguarda gli alimentatori, la soluzione ottimale è di utilizzare quelli elettronici, che consentono di ridurre i consumi di energia tra il 5 e il 10%, di migliorare il funzionamento delle lampade grazie ad una frequenza di alimentazione elevata, quindi consentono maggiori durate rispetto a quelli magnetici. Una corretta scelta dei corpi illuminanti consente di ottimizzare la distribuzione del flusso luminoso, il rendimento di riflessione e la manutenzione (si ricorda i regolamenti regionali obbligano luso di ottiche antinquinamento luminoso). Le riduzioni dei consumi conseguibili sono dellordine del 15-20 %. I riduttori di flusso luminoso consentono un risparmio energetico agendo direttamente sulla regolazione della tensione delle lampade e ottenendo una conseguente riduzione dellintensità di corrente di linea. Ne risulta una potenza assorbita e, quindi a parità di tempo, una diminuzione di energia consumata. Un altro dispositivo per la corretta gestione dellimpianto dilluminazione è linterruttore crepuscolare. Si tratta di un sensore che misura lintensità della luce naturale e inserisce limpianto in relazione alla luminosità desiderata. Un sistema di ritardo temporale e disteresi di comando impedisce il continuo alternarsi della chiusura e dellapertura del circuito. Per quanto riguarda i semafori a led, in una città di medie dimensioni il consumo dei semafori incide per circa il 10% sul totale della pubblica illuminazione. Linnovazione tecnologica ha messo a disposizione nuove lampade semaforiche formate da gruppi a led. La diffusione di queste lampade con attacco standard (E27), che possono essere montati in pochi minuti su impianti esistenti, è iniziata da tempo in molti paesi, mentre in Italia solo ora si stanno compiendo i primi passi. I vantaggi nelluso del LED sono anche una maggiore sicurezza per le installazioni semaforiche, connessa a una maggiore visibilità in condizioni atmosferiche critiche. In questo caso, infatti, il LED non solo consuma meno, ma non ha bisogno del filtro (nel caso del rosso, per esempio, il vetro colorato fa passare solo il 20% della luce emessa), in quanto la luce è già colorata:tale luce, essendo monocromatica, risulta particolarmente brillante. Inoltre, rispetto alle lampade a filamento, i LED hanno una minore perdita di luminosità nel tempo e sono meno sensibili alle vibrazioni, hanno di conseguenza una vita più lunga nelle applicazioni particolarmente gravose.